Roger Federer non smette mai di stupire. A 33 anni suonati il campione svizzero ha conquistato il torneo di Cincinnati battendo in finale 6-3 1-6 6-2 il trentaduenne spagnolo Ferrer. Si tratta dell’ottantesimo successo in carriera, il terzo quest’anno nelle otto finali giocate sin qui.
E’ stato un bell’incontro a fasi alterne. Primo set molto equilibrato con Federer che approfitta di una flessione al servizio di Ferrer per strappargli il servizio. Secondo set a senso unico, con Ferrer molto determinato a Federer impreciso, con un gran numero di errori gratuiti. Ultima frazione con Federer sempre al comando, trascinato da un furore agonistico fuori dal comune che gli ha permesso di piegare la resistenza di Ferrer, protagonista ancora una volta di un’ottima gara.
I numeri di Federer sono sempre più da urlo: quella appena conseguita è la sesta vittoria nei Masters 1000 dell’Ohio, 22 i successi totali nei Masters (meglio ha fatto solo Rafael Nadal con 27 titoli), 16 le vittorie contro Ferrer, terzo tennista più vincente di sempre dietro a Jimmy Connors con 109 tornei e Ivan Lendl con 94.
Sul cemento di Cincinnati trionfa anche anche Serena Williams. La tennista statunitense ha sconfitto 6-4 6-1 Ana Ivanovic ottenendo il quinto successo in stagione (62 in totale su 78 finali) dopo Stanford, Roma, Miami e Brisbane. Per la Ivanovic brutto incontro, chiuso già al sesto game con il break dell’avversaria. Unica nota dolce l’ingresso tra le prime dieci dopo 5 anni.
