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Nuoto, argento per D’Arrigo nei 400 sl. Doppio bronzo per l’Italia nella staffetta maschile e femminile

Grande impresa questo pomeriggio per Andrea D’Arrigo che ha conquistato la medaglia d’argento agli europei di nuoto nei 400 sl. In finale prova perfetta dell’italo-americano (il papà è siciliano, mentre la madre è americana), capace di chiudere a  3’46″91 dietro il serbo Velimir Stjepanovic che vince con il tempo di 3’5″66. Il bronzo è andato all’inglese Jay Lelliott che ha chiuso la gara in 3’47″50. Gabriele Detti ha chiuso quarto in 3’48″10.

“È andata bene,  questo crono potevo nuotarlo ai Primaverili ma è meglio che lo abbia nuotato qui – dichiara soddisfatto il diciannovenne fresco di medaglia d’argento – Va benissimo il tempo, l’importante è migliorarsi. Ora penso ai 200 sl”. Un oro mancato per il giovane D’Arrigo, complice l’ultima virata non proprio eccellente che però non ha avuto effetti disastrosi sul risultato finale.

Nella staffetta 4×100 femminile,  l’Italia è riuscita ad agguantare la medaglia di bronzo con il quartetto composto da Erika Ferraioli, Giada Galizi, Alice Mizzau e Federica Pellegrini. A pesare sulla classifica finale è stata l’eliminazione della Danimarca che era arrivata prima. L’oro è andato alla Svezia, mentre l’argento se l’è aggiudicato l’Olanda.

A ruota è arrivato un altro bronzo, questa volta per la staffetta maschile. Gli azzurri hanno chiuso in 3’12″78 (Dotto 48″47, Orsi 48″36, Leonardi 47″69, Mgnini 48″26) a 12 centesimi dalla Russia (3’12″67).Vince la Francia con il tempo di 3’11″64.

Emanuele Termini

Sono un giornalista nato con la passione per lo sport. Con il tempo e sotto l'occhio attento di maestri inflessibili, divento "onnivoro". Per Sì24 mi occupo di cronaca, di politica, di Palermo e del Palermo, squadra che seguo da vicino. Leggo e scrivo di tutto con una sola grande stella polare: la ricerca della verità.

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