Maurizio Beretta sarà il nuovo vicepresidente vicario della Federcalcio. Questo uno dei primi verdetti raggiunti al termine della riunione del nuovo consiglio federale che si è occupato di delineare l’intero staff dirigenziale che affiancherà Carlo Tavecchio per i prossimi due anni. Mario Macalli sarà il secondo vicepresidente.
Contestualmente è stata confermata la nomina di Fiona May come consigliere all’integrazione contro il razzismo. Il consiglio di presidenza, inoltre, sarà composto da Tavecchio, Beretta, Macalli, Lotito, Mambelli e Ulivieri. Non è stato ancora designato il nuovo direttore generale.
Fumata nera anche per una delle decisioni più attese di questo primo consiglio federale dell’era Tavecchio. L’individuazione della ventiduesima squadra della prossima Serie B è slittata a data da destinarsi, ma il tempo stringe e le minacce delle società che aspirano al ripescaggio si fanno sempre più pressanti. Unica novità l’adozione degli stessi criteri dei ripescaggi per i campionati a 20 squadre: saranno quindi esclusi i club condannati per illecito negli ultimi 5 anni come Novara e Reggina. Termini riaperti per la domanda di ammissione al campionato cadetto, sarà possibile presentare la documentazione idonea sino a lunedì 25.
Arrivano anche le prime dichiarazioni a caldo di Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori, in merito al possibile deferimento di Carlo Tavecchio per la frase sui giocatori “mangiabanane”: “La decisione riguarderà la Procura federale, che è l’organo principale di giustizia. Quando vorrà prendere in mano questa vicenda, la prenderà ed esaminerà se ci sono gli estremi per il deferimento. Noi non abbiamo mai influito sul lavoro della Procura e non lo faremo nemmeno oggi. Il contratto di Conte? Ho letto i giornali, fosse davvero così sarebbe un segnale di debolezza della Figc – chiosa Ulivieri – mi farò spiegare il tutto dai diretti interessati”.