I curdi, appoggiati dai raid americani, hanno riconquistato la diga di Mosul, la più grande in Iraq, strappandola ai jihadisti dell’Isis. Lo hanno annunciato funzionari curdi. Attorno alla diga, conquistata dall’Isis dieci giorni fa e strategica per l’approvvigionamento di energia e acqua, si è sviluppata una battaglia tra jihadisti e curdi, sostenuti dai ripetuti raid americani con caccia e droni, oltre 20 tra ieri ed oggi. Durante i combattimenti di oggi nei pressi della diga 44 miliziani dell’Isis sono rimasti feriti.
Intanto, un nuovo crimine commesso dallo Stato islamico (i jihadisti dell’Isis) contro la minoranza Yazidi è stato denunciato in Iraq, dove almeno 81 uomini sono stati uccisi e 180 donne rapite vicino alla città di Sinjar, secondo fonti locali. E mentre l’aviazione americana intensifica i suoi raid sulle postazioni dei jihadisti dall’Italia arrivano i primi voli umanitari per i soccorsi ai profughi.