Daniele Meucci ha conquistato la medaglia d’oro nella maratona agli europei di atletica in corso a Zurigo. L’atleta pisano ha dominato la corsa passando in testa al 35° km con il tempo di 1h48’42” per poi incrementare il distacco nella fase finale della gara.
Meucci è riuscito a tagliare il traguardo per primo, sul podio il polacco Shegumo e il russo Reunkov, settimo Pertile. L’arrivo trionfale dopo 2h 11’08” dalla partenza, per l’Italia un oro prestigioso che va ad arricchire il medagliere dopo il successo della Grenot nei 400 e l’argento della Straneo nella maratona.
“Sono molto emozionato, sinceramente non me l’aspettavo. Ho aspettato il momento giusto per attaccare. Gli ultimi dieci chilometri sono stati un’agonia. Ho pensato a tutte le persone più vicine, a mia moglie, alle figlie, al babbo e alla mamma, alla mia squadra, e ho stretto i denti”. Daniele Meucci è in debito d’ossigeno, riesce a stento a parlare, ma la gioia è troppo grande: “Ho seguito il mio istinto e sui 35 km mi sono detto ‘Ora o mai più’ ed è andata bene. Potevo scoppiare e finire quinto o sesto”.
Daniele ha ventinove anni, non è un principiante, ma a suo dire nemmeno un esperto maratoneta: “E’ la mia seconda vera maratona e per questo è ancora più bello. Ero arrivato secondo, terzo, ma l’oro non l’avevo mai vinto e per questo sono emozionatissimo. In Italia tanti hanno lasciato il segno e per me è una grande responsabilità. Abbiamo tanta storia alle spalle e la responsabilità è grande. Gli ultimi venti minuti è stato il pubblico a farmi arrivare in fondo. Pensavo a tutte le fatiche fatte in questo 2014 e proprio non avrei mollato per niente al mondo. Saluto a tutti quelli che mi hanno supportato e sopportato. Forza Italia!