Una storia commovente che ha per protagonista un meticcio di nome Birillo, un cane eroe che ha salvato un bimbo in difficoltà nel mare di San Benedetto del Tronto. Lo ha visto in difficoltà e non ha esitato: si è tuffato per soccorrere il ragazzino seguito dal padrone e da un altra persona. Il piccolo è stato tratto in salvo, ma Birillo non ce l’ha fatta a tornare a riva: ha bevuto troppa acqua ed è morto annegato.
Il fatto avvenuto domenica scorsa è stato raccontato dal Corriere Adriatico. Il piccolo Luca D, di 5 anni, figlio di una coppia bresciana era con la nonna in spiaggia quando, preso dal panico, ha iniziato a sbracciarsi per chiedere aiuto. Il cane ha subito capito tutto e dopo aver abbaiato più volte si è lanciato in mare. Nuotava bene Birillo, ma non era in buone condizioni di salute. Tornato a riva si è accasciato ed è spirato. Birillo era un incrocio tra un maremmano e un lupo. Un trovatello.
I genitori di Luca venuti a conoscenza di quello che ha fatto il cane hanno insistito per dare una ricompensa ai proprietari. Insistono. Ma la famiglia Coppola proprio non vuole saperne. “Almeno permetteteci di pagare i funerali di Birillo”. Un funerale vero al loro cane i Coppola lo volevano proprio fare, così hanno contattato la Funeral Planner Animali, agenzia specializzata, l’unica in Italia. Il giusto saluto per un cane che ha dimostrato di avere un grande cuore.