Uno sciame sismico persistente ha attraversato il Mare Adriatico al largo delle coste di Abruzzo e Marche, nella notte tra martedì e mercoledì. Cinque scosse di terremoto sono state registrate dall’Ingv tra le 2.04 e le 3.49. Una ulteriore scossa è stata registrata alle 10.47 del mattino.
Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia la scossa più forte, di magnitudo 3.4, è avvenuta alle ore 2.04, a una profondità di 28,9 chilometri. Le altre scosse hanno avuto magnitudo 2.9, 2.4 e 2.1. Non si registrano danni.
Il terremoto è stato avvertito anche a Taranto e Matera, la scossa di magnitudo 3.7 è durata pochi secondi, il tempo giusto per allarmare la popolazione del posto che hanno allertato i vigili del fuoco.