L’ennesimo centro massaggi che in realtà nascondeva una seconda attività illegale: a Palermo il binomio sesso-centri benessere sembra difficile da sciogliere. La Polizia di Stato ha sequestrato per la seconda volta il centro massaggi in via Mariano D’Amelio, a Palermo: il locale era gestito da una coppia di cinesi, lui 37 anni, lei 32, entrambi ritenuti i gestori del “centro benessere” e denunciati per sfruttamento della prostituzione.
In settimane di appostamenti, i poliziotti del commissariato “Libertà” avrebbero scoperto che il centro massaggi ospitava prostitute e che la coppia di coniugi sfruttava le prestazioni sessuali offerte ai clienti da due avvenenti ragazze cinesi. Il 9 ottobre dello scorso anno gli stessi locali erano stati sequestrati dai carabinieri.
I due proponeva diversi tipi di offerte, con un prezzo variabile: massaggi e prestazioni sessuali si pagavano separatamente. La polizia ha sequestrato l’appartamento in cui vivevano i due e il materiale utile alle indagini.