Un nuovo vertice ad Arcore per pianificare al meglio gli ultimi giorni di calciomercato e per stendere un primo bilancio della gestione Inzaghi. Sarà un incontro decisivo per il futuro del Milan, Berlusconi dovrà dimostrare con i fatti e con i soldi che la causa rossonera gli è ancora a cuore mettendo da parte le prime arrabbiature stagionali per le amichevoli precampionato.
Galliani e Inzaghi sono in sintonia sul mercato, condividono obiettivi e ruoli da coprire. Il problema, però, è il budget limitato che ha costretto sin qui lo staff di mercato del Milan ad operare in un regima di spending review. Le aspettative per la prossima stagione sono chiare: qualificazione in Champions e valorizzazione del patrimonio tecnico per riavvicinare le frange del tifo maggiormente deluse dalle ultime annate avare di soddisfazioni.
Si metteranno a fuoco i nomi più caldi, quelli per i quali il patron rossonero dovrà mettere mano al portafoglio e stringere i denti. Per gli esterni si pensa a Cerci e Douglas Costa, anche se è il Pocho Lavezzi l’uomo che più stuzzica le fantasie di Berlusconi. Per l’argentino il PSG è disposto a parlare, ma non c’è nessuna ferma volontà da parte del club parigino di privarsi dell’ex beniamino del Napoli.
In attacco tutto ruota attorno a Mario Balotelli. Dopo il recente flop mondiale, il costo del cartellino dell’attaccante rossonero si è notevolmente ridimensionato. Questo ha costretto il Milan a rivedere le proprie strategie di mercato, in assenza di cash sia Mandzukic che altri top player sono rimasti solamente nella lista dei desideri. Super Mario resterà, e con lui un’altra patata bollente da gestire per il neofita Inzaghi.
La Roma resiste, rilancia e continua a mandare messaggi di stima nei confronti di Benatia. Per il difensore marocchino il Chelsea si è anche mosso ufficialmente inviando un fax a Trigoria, ma i giallorossi difficilmente lasceranno partire l’ex Udinese. Situazione differente per Destro (piace ad Atletico Madrid, B.Dortmund e Schalke) e Ljajic (Wolfsburg o Tottenham su di lui), la Roma è disposta a cedere i due giocatori. Al loro posto possono arrivare Konoplyanka, Jackson Martinez e Jovetic, anche se in quest’ultimo caso bisognerà accelerare i tempi per battere la concorrenza. Sempre viva l’ipotesi Carbonero.
Torna la grana Guarin per l’Inter di Walter Mazzarri. Il colombiano sembra non rientrare più nei piani del tecnico nerazzuro, e la Juve potrebbe seriamente pensare a lui in caso di cessione di Vidal. Non mancano nemmeno offerte dall’estero, Manchester United e Monaco sono pronte ad esaudire le richieste del club di Thohir mettendo sul piatto 15 milioni di euro. In entrata piace sempre Bibiany, ma bisognerà battere la concorrenza di West Bromwich Albion , West Ham e Schalke 04: per lui il Parma chiede 5-6 milioni di euro.