Visita a sorpresa del premier Matteo Renzi alla Route nazionale degli scout a San Rossore. Renzi, che da adolescente è stato scout, ha girato per il parco dove è stata allestita la cittadella di tende guidando un’auto elettrica dell’Agesci insieme alla moglie Agnese: anche lei ha fatto parte del movimento educativo fondato da Baden Powell.
Il Presidente del Consiglio ha pranzato con il Presidente della Camera Laura Boldrini, e domani sarà di nuovo a San Rossore per la messa del cardinale Bagnasco.
Sono circa trentacinquemila gli scout dell’Agesci riuniti nel parco di San Rossore. Nella città popolata dai ragazzi in pantaloncini e camicia azzurra, divisa in cinque quartieri, si svolgeranno in totale 650 laboratori. Ogni zona della tenuta è stata intitolata a un eroe civile, Guido Rossa, Marco Biagi, Peppino Impastato, Massimo D’Antona e Adriano Olivetti.
“Vi prego di lasciare gli scout al di fuori della discussione politica”, ha detto il premier ai giornalisti. “So bene – ha proseguito Renzi – che quando si fa una dichiarazione politica in un campo del genere, tutto viene affibbiato agli scout. La Route è un bellissimo evento, sono presenti 30.000 ragazzi che fanno un lavoro straordinario”.
Ha rilasciato una breve dichiarazione anche la moglie del premier, Agnese Landini: “Quello di oggi è un tuffo nel passato, un’emozione grandissima”.