Si sta lentamente risolvendo il disagio per i tanti viaggiatori di Fiumicino che a causa dello sciopero dei dipendenti Alitalia non sono riusciti ad avere le loro valigie.
Da domenica addetti all’handling dell’aeroporto della Capitale hanno deciso di applicare alla lettera il regolamento paralizzando nei fatti le operazioni di carico-scarico dei bagagli. Ma la situazione al “Leonardo da Vinci” va lentamente migliorando e gli aeroporti si sono messi in diretto contatto con i viaggiatori per aiutarli nel recupero delle loro valigie: in totale sono più di 14 mila.
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— Aeroporto Palermo (@AeroportoPa) 7 Agosto 2014
Perché del resto, come sottolineano le associazioni dei consumatori, sono proprio i viaggiatori gli unici ad essere stati danneggiati: “Rimangono i disagi vissuti nelle ultime ore da migliaia di passeggeri, atterrati senza aver alcuna notizia delle proprie valigie” ha sottolineato il Codacons. “Stiamo ricevendo segnalazioni da parte di viaggiatori che hanno visto la propria vacanza completamente rovinata dallo sciopero bianco dei lavoratori. Turisti che, una volta arrivati nei luoghi di villeggiatura, hanno dovuto affrontare i soggiorni privi dei propri beni personali, perché i loro bagagli sono rimasti a terra – spiega il presidente del Codacons Carlo Rienzi -. Una situazione che legittima i viaggiatori a chiedere il risarcimento dei danni”.
Sul caso prendono posizione anche Federconsumatori e Adusbef, che pur sottolineando “il rispetto massimo per le ragioni di chi lotta per il posto di lavoro” ribadiscono di non poter giustificare “il disagio che si causa a cittadini incolpevoli che molto spesso si sentono ostaggio di uno scontro che non comprendono”.
