Mattinata nerissima a Piazza Affari per la Borsa italiana. Dati molto negativi anche per quanto riguarda lo spread (differenziale di rendimento tra titoli italiani e tedeschi) intorno a quota 170 con un incremento di oltre il 6%.
A creare nervosismo e paura sul mercato sono stati i dati relativi al Pil italiano che è sceso (- 0,2%) e quelli relativi all’industria tedesca che probabilmente scontano più del revisti gli effetti della crisi tra Russia e Ucraina.
Piazza Affari faceva registrare a mezzogiorno un preoccupante – 2,70% che si aggiunge al dato ampiamente negativo del giorno precedente. Ancora una volta è Fiat a perdere molto terreno (ha subito anche sospensioni), ma anche Telecom e molti istituti bancari hanno fatto registrare pesanti perdite.