Beppe Grillo torna all’attacco del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e di Matteo Renzi e Silvio Berlusconi. “Gli italiani hanno il sacrosanto diritto di sapere e i giudici di indagare sui colloqui – tuona Grillo dalle pagine del suo blog – privati del trio Napolitano-Renzie-Berlusconi dato che riguardano il futuro della Nazione. Meglio Pinochet di questi sepolcri imbiancati e bimbominkia assortiti”.
Nel post, dal titolo “I due segreti di Fatima, con una allusione alle conversazione “tra mancino e il signor Napolitano”. L’attacco del leader del movimento 5 Stelle è forte: “Ci sono due segreti si Stato – scrive – ue nuovi segreti di Fatima che al confronto Ustica e Piazza Fontana sbiadiscono. Il primo sono le conversazioni tra Mancino e il signor Napolitano avvenute nell’ambito dell’inchiesta sulla trattativa Stato-mafia. Il secondo è il patto del Nazareno tra un piduista condannato in via definitiva e un ex sindaco mai eletto in Parlamento”.
“Segreti con i timbri della P2 e della mafia. Con la sostanziale abolizione del Senato siamo giunti all’epilogo di un percorso iniziato con Gelli e proseguito con l’omicidio di Falcone e Borsellino – scrive ancora Grillo – Gli italiani hanno il sacrosanto diritto di sapere e i giudici di indagare sui colloqui privati del trio Napolitano-Renzie-Berlusconi dato che riguardano il futuro della Nazione. Meglio Pinochet di questi sepolcri imbiancati e bimbominkia assortiti. Chi sa parli, chi può denunci. O dovremo fare un appello a Riina per sapere la verità?”.