“L’Italia appoggia la proposta egiziana per la risoluzione della crisi a Gaza”: Matteo Renzi è in visita al Cairo dove ha discusso a lungo della crisi nella Striscia di Gaza insieme al presidente egiziano Sisi. “C’è un’identità di vedute tra Italia e Egitto sull’iniziativa egiziana per mettere fine al conflitto a Gaza”, ha commentato l’egiziano “Questa è l’unica in grado di apportare una soluzione effettiva e porre fine all’emorragia di sangue palestinese nella Striscia”.
“Come ho detto a Renzi, il tempo è un fattore determinante, è necessario intervenire rapidamente per fermare l’emorragia a Gaza”, ha continuato Sisi “Perdere tempo in questo momento significa complicare ulteriormente la situazione”.
Durante la conferenza stampa, Renzi ha voluto aggiungere: “Faccio mio l’appello degli altri colleghi per il rilascio immediato del soldato israeliano rapito in queste ore”. Si teme per la vita del giovane, appena 23enne, rapito da Hamas: sarebbe stato questo il motivo della fine dell’annunciata tregua di 72 ore.
I due leader hanno discusso anche del problema dell’immigrazione concentrandosi sulla Libia: “La soluzione del problema passa dalla soluzione della questione libica”, ha detto Renzi, aggiungendo: “È fondamentale che le Nazioni Unite inviino rapidamente un inviato speciale e penso sia giusto che l’Italia ponga il problema della Libia al prossimo vertice Nato del 3 e 4 settembre”.