Una serie di esplosioni di gas sotterranei nella città di Kaohsiung, a Taiwan, ha causato la morte di almeno 25 persone e il ferimento di altre 267: secondo il premier taiwanese Jiang Yi-huah, sarebbero state almeno cinque le serie di esplosioni avvenute nella notte tra giovedì e venerdì, che hanno colpito un quartiere dove sono presenti diverse aziende petrolchimiche.
L’Agenzia nazionale taiwanese ha comunicato che tra le vittime vi erano anche quattro vigili del fuoco che erano sul luogo delle esplosioni per verificare se fossero state cause da una fuga di gas: altri 22 sono rimasti feriti nelle operazioni di soccorso, per le quali sono stati mobilitati circa 1392 membri del servizio d’emergenza, 84 mezzi dei pompieri, 125 veicoli militari e 1439 soldati.
“La nostra priorità è ora quella di salvare la gente – ha detto Chen Chu, il sindaco di Kaohsiung – Chiediamo ai cittadini che vivono lungo le condotte di evacuare”: la mancanza di elettricità nelle zone delle esplosioni rende infatti difficile la ricerca di altre persone che potrebbero essere sepolte tra le macerie.