Entra nel vivo il progetto “Sportello turismo” promosso da Unioncamere Sicilia al fine di potenziare i servizi offerti dalle Camere di commercio. L’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di promuovere, sensibilizzare e assistere il tessuto imprenditoriale turistico della Sicilia, con particolare riferimento allo sviluppo del marchio di “Qualità Ospitalità Italiana”, nonché la valorizzazione e la promozione del patrimonio culturale, permettendo di conseguenza il rafforzamento del binomio “Turismo e cultura”.
È evidente che le condizioni naturali favorevoli dell’isola sono necessarie ma non sufficienti a produrre flussi e che occorre costruire e favorire un sistema integrato di servizi e prodotti che guardano sempre al marchio Qualità Ospitalità Italiana.
In questo senso, Unioncamere Sicilia, grazie alla presenza capillare sul territorio delle Cciaa, nel ruolo di collettori con il sistema di offerta turistica, attraverso gli “Sportelli del Turismo” garantisce innovazione dei servizi, assistenza e supporto, favorisce lo sviluppo del marchio di qualità, agevola l’aggregazione fra imprese virtuose, promuove i beni culturali con modalità di fruizione anche attraverso gli strumenti web, indispensabili per qualsiasi attività promozionale e divulgativa.
Lo “Sportello del Turismo” presso ciascuna Camera di Commercio della Sicilia consolida e sviluppa ulteriormente le attività poste in essere nella scorsa edizione del progetto, anche attraverso attività divulgativo-promozionali, grazie alla realizzazione di quattro seminari che si sono tenuti sui singoli territori.
È prevista inoltre la realizzazione di un ciclo formativo di 25 ore rivolto agli addetti agli Sportelli del turismo di ciascuna Camera di commercio; la realizzazione di un database di imprese turistiche; un’opera di sensibilizzare delle imprese della filiera turistica verso l’adozione di criteri di qualità “Marchio ospitalità italiana”; servizi di supporto alle imprese per avviare una migliore commercializzazione dei prodotti turistici favorendo l’incontro fra domanda e offerta; servizi di supporto e orientamento alle imprese per accedere alle agevolazioni ed ai finanziamenti (nazionali e regionali); servizi di conciliazione; un’attività di monitoraggio dell’economia turistica locale e di filiera, dell’andamento dei flussi turistici in Sicilia al fine di realizzare un rapporto sul turismo, in raccordo con l’Osservatorio Economico dell’Ente stesso e della Regione; una valutazione della soddisfazione per i servizi erogati attraverso un questionario, al fine di fornire soluzioni strategiche.
“Il ricco patrimonio storico culturale che rende quest’isola inimitabile e l’aumento dell’interesse verso il turismo culturale degli ultimi anni sia dei turisti italiani che stranieri, – dicono da Unioncamere Sicilia – hanno spinto l’intero sistema camerale siciliano a stimolare con questo progetto un approccio imprenditoriale alla gestione e valorizzazione delle risorse culturali attraverso un’attività di supporto nonché di tramite fra il sistema privato delle imprese e il sistema pubblico al fine di valorizzare in modo innovativo il patrimonio artistico culturale; la valorizzazione dei beni artistico culturali al fine di stimolare forme di mecenatismo innovativo; la valorizzazione delle imprese virtuose, attraverso la consegna di premialità (ticket/voucher) per una visita a monumenti/musei/strutture artistiche; la promozione dell’immagine complessiva del territorio attraverso l’aggiornamento e l’ulteriore implementazione della sezione “Beni culturali” di ciascuna provincia del portale turistico; la predisposizione e stampa di materiale divulgativo (brochure, locandine, banner etc.) in chiave turistica”.
A conclusione delle attività di progetto, attraverso una presentazione pubblica saranno diffusi i risultati ottenuti nei territori provinciali, e in particolare la connessione delle filiere produttive locali con il turismo, la qualificazione dell’offerta turistica dei territori, lo sviluppo della promozione dei beni culturali, il rafforzamento del ruolo del Sistema camerale a sostegno della competitività delle imprese siciliane.
Visualizza Commenti