Una scena che avranno immaginato mille volte e adesso un episodio che non dimenticheranno e che rafforzerà molte delle convinzioni sulle morte dei loro cari. Ieri sera erano insieme in macchina Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, morto il 22 ottobre del 2009 mentre si trovava in carcere e Guido Magherini, padre di Riccardo, deceduto lo scorso 3 marzo dopo essere stata fermato dai carabinieri.
Mentre erano insieme, anche con l’avvocato Fabio Anselmo, dicono di aver visto un ragazzo picchiato a sangue per strada da tre poliziotti che lo avevano ammanettato vicino al cimitero di Verano. Stavano tornando dalla cerimonia per l’anniversario della morte di Dino Budroni, ferito mortalmente da alcuni proiettili sparati dalla polizia dopo un inseguimento sul Gra a Roma, quando hanno assistito alla scena.
A quanto sembra hanno fermato la macchina e si sono avvicinati al ragazzo e agli agenti. Guido Magherini, visibilmente sconvolto, avrebbe iniziato a gridare: “Mettetelo seduto, mio figlio è morto così“. Un destino comune quello di Ilaria e Guido che li ha uniti anche in questa terribile vicenda, su cui si dovrà fare luce.
A confermare la presenza di un ragazzo ferito è il 118, che ieri sera ha trasportato il giovane in codice giallo al policlinico Umberto I. Secondo quanto riferito, però, la prima richiesta di soccorso sarebbe arrivata proprio da un agente della polizia penitenziaria che parlava di un uomo ferito alla testa in seguito a una colluttazione. La chiamata risalirebbe alle 18.49 di ieri e richiedeva un’ambulanza in via Tiburtina all’altezza del civico 279. Qualche minuto più tardi sarebbe arrivata la richiesta di intervento da parte di Ilaria Cucchi che oggi ha presentato una denuncia sull’episodio.