La Procura di Messina ha chiuso le indagini nei confronti dell’attuale e precedente commissario del Consorzio autostrade siciliane, Nino Gazzara e Anna Rosa Corsello, dei direttori tecnici e gli ispettori Letterio Frisone, Gaspare Sceusa, Carmelo Cigno ed Antonino Spitaleri nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Provvidenza Grassi, trovata morta dentro l’auto, a distanza di mesi dalla sua scomparsa, precipitata da un cavalcavia.
L’avvocato e i genitori avevano sollevato dubbi sulla causa della morte della ragazza, ma gli accertamenti di Ris, Polstrada e consulenti della Procura propendono per l’ipotesi di un incidente stradale autonomo. Gli inquirenti ritengono inoltre che le barriere di protezione laterale, fuori dalla galleria sulla Messina-Catania, non fossero adeguate e per questo la giovane uscendo fuori strada è precipitata in un dirupo.