Una 15enne di Sasebo, un quartiere a 900 miglia da Tokyo, è stata arrestata con l’accusa di aver ucciso e seviziato la sua amica del cuore, anch’essa di 15 anni.
I poliziotti giunti sul luogo hanno definito raccapricciante la scena che si è presentata davanti ai loro occhi: secondo una prima ricostruzione, la ragazza avrebbe prima colpito la vittima dietro la testa una decina di volte con un corpo contundente, per poi strangolarla, tagliarle una mano e infine decapitarla.
La giovane, di cui non è stato diffuso il nome perché minorenne, non ha fornito alcun movente per il brutale omicidio: a lanciare l’allarme sono stati i genitori della vittima, preoccupati perché la figlia non era rientrata dopo essere stata a casa l’amica.
L’omicidio di Aiwa ha sconvolto la comunità del luogo, che dieci anni fa fu scossa da un altro omicidio, quando un ragazzo ha ucciso una sua compagna di classe.