Grillo attacca “Renzie” e Napolitano con un durissimo post sul suo blog: “Un Parlamento votato con una legge incostituzionale, un presidente della Repubblica che nomina come e peggio di un monarca tre presidenti del Consiglio senza passare dalle elezioni, un patto per cambiare la Costituzione di cui nessuno sa un beneamato cazzo, fatto con un pregiudicato. Ora si vuole eliminare il Senato elettivo inserendovi i gerarchetti locali dei partiti e una Camera di nominati. Questo si chiama colpo di Stato. Mussolini ebbe più pudore. Non lo chiamò ‘riforme'”.
Ma il premier Matteo Renzi non ci sta e twitta, scherzoso: “Caro Beppe, hai un colpo di sole”.
Riforme: dice Grillo che il nostro è un colpo di stato. Caro Beppe: si dice sole. Il tuo è un colpo di sole! #noalibi #sidicesole
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 25 Luglio 2014