Sono morti facendo quella che era la loro passione: volare. La triste storia ha come protagonisti Babar Suleman e il figlio di 17 anni, Haris, entrambi dell’Indiana: i due erano partiti dall’arcipelago delle Samoa Americane con il loro monomotore, con l’intento di fare il giro del mondo con il piccolo aereo.
Padre e figlio avevano iniziato la loro avventura lo scorso 21 giugno e mancavano poche tappe per raggiungere il loro obiettivo: il ragazzo, se fossero arrivati a destinazione, sarebbe stato il più giovane pilota al mondo ad aver compiuto una simile impresa.
L’aereo, per cause ancora da accertare, è finito in mare sull’Oceano Pacifico: il corpo del giovane è stato ritrovato, mentre si cerca ancora quello del padre.