Vincenzo Nibali ha vinto per distacco la 18esima tappa del 101/esimo Tour de France, da Pau a Hautacam, lunga 145,5 chilometri.
Con il successo odierno, nell’ultima tappa pirenaica con arrivo in salita, il corridore dell’Astana ha ipotecato la vittoria nella corsa a tappe francese, 16 anni dopo Pantani. Per Nibali si tratta del quarto successo di tappa.
Vincenzo Nibali, per suggellare il proprio successo nel Tour, è partito a 8 chilometri dal traguardo di Hautacam, creando il vuoto alle proprie spalle. Sull’ultimo arrivo in salita della Grande boucle, lo ‘Squalo dello Stretto’ ha preceduto il francese Thibaut Pinot, secondo a 1’15”; il polacco Rafal Majka, terzo; l’altro francese Jean Christophe Peraud, quarto; lo statunitense Tejay Van Garderen, quinto. Bardet è giunto sul traguardo a 1’52”, Valverde a 1’58”. Pinot e Peraud hanno scalzato dal podio lo spagnolo.
“Oggi non volevo vincere per la classifica, ma per la squadra, che ha lavorato tantissimo, alla grande, e per me stesso. Volevamo questa vittoria nell’ultima tappa sui Pirenei e l’abbiamo ottenuta. È chiaro che adesso ho un vantaggio molto buono: posso stare un po’ più tranquillo. Sarà comunque difficile, domani mi riposerò e poi penso a far bene anche nella crono”. Così Vincenzo Nibali, ai microfoni di Raisport, dopo l’impresa sull’Hautacam che gli ha permesso di consolidare la sua leadership al Tour.
Subito sono arrivati i complimenti del premier Matteo Renzi su Twitter
Mamma mia, Nibali #chapeau
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 24 Luglio 2014