È stato sequestrato dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico e Culturale il manoscritto dell’Infinito, messo all’asta come terzo autografo della lirica più famosa di Leopardi e poi ritirato a causa dei dubbi sulla sua autenticità.
La Procura di Macerata ha aperto un fascicolo con due indagati.