Approvato dal consiglio dei ministri il decreto presidenziali per le modifiche e integrazioni al dpr. 76 del 1998 in materia di utilizzazione della quota dell’8 per mille dell’Irpef devoluta alla gestione statale. Da oggi è possibile per i contribuenti versare la propria quota per la scuola e l’edilizia scolastica.
Il governo aveva annunciato stanziamento per un miliardo di euro, il mese scorso, per portare avanti un piano di riqualificazione delle scuole, della messa in sicurezza degli edifici esistenti e della costruzione di nuovi complessi che possano mandare in pensione quelli più vecchi e fatiscenti.
I contribuenti adesso potranno scegliere, tra le altre opzioni, nell’annuale destinazione della quota oltre che lo Stato e gli istituti religiosi come destinatari anche le scuole.