Bill De Blasio, parla a Roma e con Roma di “Attivare un legame speciale”. Il sindaco di New York, protagonista di un incontro con il suo omologo romano Ignazio Marino in Campidoglio con tanto di famiglia al seguito. Un’occasione per riabbracciare le proprie origini italiane e per gettare le basi di un “nuovo legame speciale” che possa unire ancor di più la capitale americana con quella italiana.
Un faccia a faccia, quello tra Marino e De Blasio, durato poco più di mezz’ora durante il quale De Blasio ha potuto constatare la piena sintonia con il primo cittadino del PD: “Parliamo lo stesso linguaggio. C’è bisogno di costruire una società più inclusiva e aperta agli immigrati: una sfida epocale per superare le diseguaglianze”. Temi comuni in cima alle rispettive agende politiche delle due amministrazioni democratiche.
Poi la promessa, sotto la statua di Marco Aurelio e prima di incamminarsi verso i fori imperiali: “Conosco molti italo americani come me che sarebbero pronti a finanziare progetti culturali qui. Magari qualcuno di loro ha un difetto: è repubblicano”. Un segnale importante quello lanciato da De Blasio, che Ignazio Marino non tarda a cogliere: “Dalla settimana prossima inizieremo a scambiarci subito le email tra le nostre due comunità e le nostre due città”.
De Blasio e Marino parlano quasi da vecchi amici, legati da un comune patrimonio culturale che va oltre le origini campane del “Mayor” newyorkese: “Ho trovato un fratello – dichiara De Blasio – Roma è in buone mani”. E sul tema dei rifiuti, il sindaco americano promette di portare al 30% la portata della raccolta differenziata, comunque al di sotto del 40% garantito oggi dal comune capitolino.
“Spero che il Papa venga presto a visitarci”. Così il sindaco di New York, Bill de Blasio, lancia un invito al Pontefice dopo essere stato ricevuto in mattinata in Vaticano dal segretario di Stato Parolin. Nel suo secondo giorno a Roma, poi, il primo cittadino ha incontrato anche l’eurodeputato ed ex ministro Cecile Kyenge insieme con le rispettive famiglie, entrambe miste. “È una voce importante per una nuova Italia, più aperta e multiculturale”, ha detto de Blasio a margine dell’incontro.
