L’hanno picchiata, violentata e derubata. Ma dopo averla abbandonata in un campo, due militari americani in servizio alle caserme “Ederle” e “Del Din” di Vicenza sono stati individuati: per loro non è stata emessa ancora nessuna misura cautelare ma i pm hanno subito chiarito di essere contro un eventuale espatrio in Germania.
L’episodio è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì: protagonista una prostituta di 24 anni, incinta di sei mesi, per la quale i due soldati a stelle e strisce non hanno avuto alcun riguardo. I due sono accusati di violenza sessuale di gruppo: la ragazza, rumena, è ricoverata all’ospedale San Bortolo e rischia di perdere il bambino.
Nell’auto dei due militari, posta sotto sequestro, i carabinieri hanno trovato la borsa della donna e la sua biancheria intima. I due hanno abusato di lei, aggredendola brutalmente, quando l’accordo per le prestazioni sessuali a pagamento è saltato.
Uno dei due giovani, di appena 21 anni, avrebbe tentato il suicidio. Adesso è piantonato dalle forze dell’ordine in ospedale: era già stato accusato, 8 mesi fa, di violenza sessuale aggravata nei confronti di una 17enne vicentina.