Microsoft taglierà 18 mila posti di lavoro in tutto il mondo: l’ufficialità della notizia arriva con una nota diffusa dal CEO Satya Nadella, che avrebbe optato per una serie di licenziamenti a causa delle diverse aree che si sono sovrapposte in seguito all’acquisizione di Nokia.
La multinazionale conta ad oggi 127.104 dipendenti: i tagli rappresenterebbero dunque una riduzione del 14% della forza lavoro e saranno attuati entro la fine dell’anno. Si tratta del più grande ondata di tagli per l’azienda: la seconda risale al 2009, in cui erano state licenziate 5800 persone.
La notizia ha fatto crescere del 4% il titolo di Microsoft alla Borsa americana.