Piccoli passi avanti nelle delicate trattative sulla vicenda riguardante l’Eni sono emersi dopo l’incontro odierno tra il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, il presidente della Regione siciliana Crocetta e il sindaco di Gela Fasulo. Eni e sindacati, che avevano rotto le trattative il 7 luglio, torneranno a confrontarsi al “Tavolo Gela”, con governo, Regione siciliana e Comune, per scongiurare la chiusura della raffineria gelese.
Il ministro ha condiviso le preoccupazioni degli amministratori siciliani e ha espresso l’impegno del governo a scongiurare ogni azione di disimpegno dell’Eni in Sicilia. La preoccupazione è diventata allarme dopo le dichiarazioni dell’amministratore delegato dell’Eni, Descalzi, che modificano fortemente gli assetti del settore della raffinazione. A rischio l’esistenza di quattro raffinerie su cinque e il futuro di alcuni poli chimici. I più esposti, in Sicilia sono Gela e Priolo.
Intanto il sottosegretario del Mise, Simona Vicari, ha precisato in una nota che “abbiamo provveduto tempestivamente, in via cautelativa, a disporre l’immediata chiusura della produzione al fine di mettere in sicurezza gli impianti. Successivamente è stato possibile riavviare l’esercizio degli stessi a seguito del provvedimento prefettizio di precettazione del personale da destinare alla gestione degli impianti. Infine, ha concluso la Vicari, il ministero ha deciso di convocare i vertici dell’azienda Eni per analizzare le problematiche riguardanti gli impianti estrattivi di Gela e di individuare le misure più idonee per garantire il superamento delle attuali problematiche che da tempo interessano il sito”.
Martedì prossimo i temi legati alla raffineria di Gela saranno oggetto di una audizione della commissione “Attività produttive” dell’Ars. All’audizione parteciperanno i vertici dell’Eni, nazionali e regionali, oltre ai dirigenti della raffineria di Gela. Ci saranno anche i rappresentanti di Confindustria Sicilia, che sono interessati a questa vicenda, il sindaco di Gela ed i vertici sindacali sia regionali che della fabbrica. Ed oltre all’assessore alle Attività produttive, Linda Vancheri, il presidente della Commissione Bruno Marziano ha chiesto la partecipazione all’audizione del presidente della Regione, Rosario Crocetta, e dell’assessore all’Energia, Salvatore Callari.