La famiglia di Daniele Tortorelli, il bambino di 7 anni di Matera con la malattia di Niemann Pick di tipo A, ha sporto denuncia contro il rappresentante ed il responsabile sanitario degli Spedali Civili per la mancata esecuzione del decreto con il quale, il 29 aprile, il Tribunale di Matera aveva ordinato l’immediata prosecuzione dei trattamenti con Stamina. La denuncia è stata depositata in Procura a Brescia il 30 maggio dal legale dei Tortorelli, Natascia Gheda, e la famiglia ne ha dato notizia oggi.
”È giusto che chi sbaglia paghi nei confronti del nostro Daniele, perché da quando non ha più le infusioni sta peggiorando – ha spiegato il nonno, Vito Tortorelli. “Ci siamo proposti di costituirci parte civile nell’eventuale procedimento penale contro il legale rappresentante degli Spedali Civili di Brescia – ha aggiunto – L’ospedale ha di sua volontà fatto in modo che Daniele non potesse avere più le infusioni, per almeno fermare la malattia che lo sta portando al peggioramento quotidiano”.
Nello stesso tempo il pm di Torino Raffaele Guariniello ha chiesto il rinvio a giudizio Davide Vannoni e altri 12 indagati nell’inchiesta torinese sul metodo stamina.