Il pm di Torino Raffaele Guariniello ha chiesto il rinvio a giudizio Davide Vannoni e altri 12 indagati nell’inchiesta torinese sul metodo stamina.
L’udienza preliminare si aprirà il prossimo 4 novembre davanti al gup Potito Giorgio. Stralciata la posizione di altre sette persone, di cui la procura sta ancora valutando le posizioni.
Le accuse per Vannoni sono di associazione a delinquere e truffa. Richiesta di rinvio a giudizio anche per il suo braccio destro Mario Andolina e per gli ex responsabili degli Spedali Civili di Brescia.
“Non mi aspettavo nulla di diverso: Guariniello indaga da sei anni e nessuno si attendeva che archiviasse”. Così Davide Vannoni, presidente di Stamina Foundation, commenta la richiesta da parte della procura di Torino di rinvio a giudizio per lui e per altre 12 persone nell’ambito di un’indagine condotta sulla vicenda Stamina. Fra le accuse contestate vi sono quella di associazione a delinquere e truffa. “Questo ci darà l’opportunità di difenderci in aula, esponendo le nostre ragioni. Porteremo le nostre carte e lui avrà le sue” aggiunge Vannoni.
Solo qualche ora prima, Davide Vannoni sulla sua pagina Facebook aveva pubblicato un lungo post in cui chiedeva: “Chi può faccia una donazione a Stamina o al Movimento Stamina, servono urgentemente 6.000 euro a copertura delle sole spese, altrimenti saremo fermi”.