C’è un cadavere a bordo della nave appoggio della Marina militare S. Giorgio giunta nel porto di Reggio Calabria con 1.023 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia. Si tratta del corpo di un migrante recuperato in mare durante uno degli interventi di soccorso effettuati. Un neonato di 20 giorni è stato portato in ospedale per precauzione.
Parallelamente, quattro presunti scafisti di due delle tre unità con a bordo complessivamente 470 migranti, soccorse in mare nel canale di Sicilia dalla nave militare Fenice sbarcata ieri a Pozzallo, sono stati fermati su disposizione della procura di Ragusa.
Secondo l’accusa erano l’equipaggio a bordo di due gommoni e una barca in legno. Sono due tunisini, un eritreo e un somalo che secondo gli investigatori apparterebbero alla stessa organizzazione criminale.