Non è stata una rivalità tra tifosi: è questo ciò che emerge dai primi accertamenti condotti dalla Digos di Napoli sul ferimento di Rodolfo Pianigiani, 36 anni, romano, accoltellato a Napoli.
La vittima, dimessa dall’ospedale con 5 giorni di prognosi, aveva detto ai medici di essere stato aggredito nei pressi della stazione ferroviaria di piazza Garibaldi da un gruppo di persone che lo avevano preso di mira sentendolo parlare con accento romano, e che ferendolo avrebbero detto: “Questo è per Ciro”, in riferimento alla morte di Ciro Esposito, il tifoso azzurro colpito gravemente fuori dello stadio Olimpico e morto dopo una lunga agonia.
Ma gli investigatori hanno trovato alcune discrepanze nella sua versione. Sembrerebbe che il taglio lieve tra l’anca e la coscia sinistra possa essere stato accidentale. Rodolfo Pianigiani era con un amico e probabilmente il ferimento è scaturito dopo un diverbio tra i due. Gli inquirenti aspettano di ascoltare la vittima per ricostruire l’esatta dinamica del fatto.