“E’ un onore ed uno stimolo importante essere qui con voi“. Si è presentato con queste parole il neo tecnico bianconero Massimiliano Allegri in occasione della conferenza stampa, per lui confermato un biennale a circa 2 milioni di euro a stagione e la possibilità di portare in bianconero anche il suo staff di lavoro.
“E’ stato un fulmine a ciel sereno aver ricevuto ieri la chiamata della Juventus. Adesso devo pensare al presente e al futuro e non a ciò che è successo prima, devo cercare di contribuire per portare altre vittorie – dichiara Allegri – Ho fatto quattro anni di Milan e per questo dico di essere già pronto per un avventura importante come questa. Per quanto riguarda i tifosi ci può stare che ci sia una reazione di questo tipo (molti tifosi si sono detti scontenti ndr), Antonio Conte negli ultimi anni ha rappresentato tanto per la Juventus. Il mio obiettivo è quello di riconquistare i tifosi con rispetto e lavoro quotidiano”.
In campionato per confermarsi, ma la vera sfida si chiama Champions: “Bisogna migliorare in Europa, la società ha già un’idea oculata del mercato per portare sempre più in alto questo club. E’ normale che in Italia la Juve sia la favorita dopo gli ultimi campionati disputati, vedremo come si muoveranno le altre squadre nel mercato. In Europa ci vuole una strategia oculata e l’Atletico Madrid lo dimostra, la Champions ha un fascino particolare ed è ovvio che sia il sogno di tutti”.
E sul rapporto con Andrea Pirlo, l’ex tecnico rossonero rassicura: “Con Andrea ho un ottimo rapporto, ma non ci siamo ancora sentiti solo perchè mancava l’ufficialità. E’ un campione che con me ha sempre fatto grandissime cose, sono fortunato ad avere un giocatore come lui in squadra – prosegue Allegri – Alla fine nel calcio può sempre succedere di tutto, con Andrea non ho nessun problema. L’anno in cui lasciò il Milan ebbe tantissimi infortuni e poi problemi a rientrare in forma, ma la sua decisione non è stata dovuta alle mie volontà, bensì a sue considerazioni e a quelle del club rossonero. Mai ho messo in discussione le qualità di Pirlo e mai lo farò, altrimenti sarei un matto”.
Sul mercato e sugli accorgimenti tattici Allegri puntualizza: “Porterò delle modifiche sempre in base a quelle che sono le caratteristiche dei giocatori e delle mie idee di calcio con l’unico obiettivo di migliorare i risultati. In Europa ci vuole una strategia oculata di mercato, la Champions ha un fascino particolare ed è ovvio che sia il sogno di tutti. Sono qui per migliorarmi e migliorare, i successi recenti della Juventus saranno uno stimolo importante per me. Vidal e Pogba sono fondamentali per la Juve e sono contento di allenarli – prosegue Allegri – Morata invece è un giovane che gioca nel Real, non posso che parlarne bene”.
Cessioni eccellenti e mercato in entrata, parla Marotta: “ Vidal è un nostro giocatore che di fatto non è mai stato messo in vendita anche se ci è stato richiesto da grandi club – dichiara l’amministratore delegato del club torinese – Ce lo terremo ben stretto, poi si sa che da una parte c’è la società e dall’altra il giocatore. In base alla mia esperienza, è sempre lui a decidere il proprio futuro. Vidal anche ieri si è detto felice di restare qui e di questo ne prendiamo atto con piacere”.