Non si fermano gli scontri nella Striscia di Gaza. E a farne le spese sono sempre più i civili, in particolare i bambini. E sale ancora il drammatico bilancio delle vittime dei raid israeliani a Gaza.
Negli ultimi 9 giorni gli scontri hanno fatto più di 200 morti: il bilancio si aggrava con 4 bambini palestinesi uccisi in spiaggia.
Secondo il quotidiano Maariv, Hamas sarebbe interessato a concordare una tregua di 10 anni, ma ancora non è ancora arrivata alcuna conferma. Il ministro della Giustizia israeliano, intanto, minaccia: “Se Hamas non accetterà la proposta egiziana continueremo l’operazione militare”.
Circa 100.000 persone nel nord della Striscia di Gaza avrebbero ricevuto un appello a evacuare la propria abitazione, in vista dell’imminente “intensificarsi” dell’offensiva militare da parte di Israele. Lo riferisce l’agenzia di stampa internazionale Misna.
L’esercito di Tel Aviv ha annunciato di aver già avvertito gli abitanti di Zeitun, Chujaiya e Beit Lahiya. Volantini sono stati lanciati sopra Zeitun, a sud-est di Gaza City, mentre in altre zone del piccolo territorio la popolazione ha ricevuto sms sul cellulare e messaggi registrati.