Sono stati revocati gli arresti domiciliari all’ex ministro dell’Ambiente, Corrado Clini. “Sono soddisfatto e contento”, sono state le prime parole di Clini che non ha voluto, però, aggiungere altro.
L’accusa per la quale si trovava agli arresti domiciliari era di peculato. Secondo il pm, Clini avrebbe distratto fondi per oltre 3 milioni di euro nell’ambito di un’attività di bonifica in Medioriente.
La Procura di Ferrara aveva dato parere negativo alla revoca dei domiciliari: il gip tuttavia ha ritenuto che non ci sia più nessun rischio di reiterazione del reato.