Samsung ha ufficializzato l’interruzione di ogni tipo di rapporto commerciale con la società cinese Dongguan Shinyang Co. Ltd. L’azienda cinese è stata infatti accusata di utilizzare forza lavoro di minori nei loro stabilimenti di produzione.
Sarebbero stati trovati, dopo le ispezioni, al lavoro sulla catena di montaggio diversi giovanissimi sotto i sedici anni. L’azienda sud coreana ha subito aperto un’indagine che in breve tempo a portato alla definitiva chiusura dei rapporti con il fornitore.
In questo modo Samsung, come in precedenza hanno fatto altre diverse multinazionali, ha sensibilizzato la propria politica dopo i continui attacchi da parte dell’opinione pubblica in merito al lavoro minorile. L’azienda si Seoul effettua periodicamente su ognuno dei suoi fornitori controlli sull’età della manodopera impiegata.
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