Tre persone sono state condannate per induzione alla prostituzione e pornografia minorile per avere convinto due ragazzine bolognesi, che all’epoca dei fatti, il novembre del 2011, avevano 15 e 16 anni, a girare video pornografici ed esibirsi in show pornografici online.
Ad infliggere le tre condanne il giudice Francesca Zavaglia ed hanno riguardato un 37enne di Lugo, provincia di Ravenna, che è ritenuto responsabile di avere convinto le ragazze proponendo loro dei guadagni facili. Inoltre l’uomo è accusato di avere girato i video hard ed avere messo a disposizione la propria casa per girare i film, oltre avviamente ad avere incassato le somme di denaro accreditate dal sito dove erano ospitati i video.
Gli altri due hanno patteggiato rispettivamente due condanne una di due anni e 11 mesi per un uomo di 44 anni di Lugo e una donna di 24. I due sono accusati di avere rassicurato le ragazzine sulla possibilità di guadagnare e sulla sicurezza di quello che stavano facendo.
Infine è stato rinviato a giudizio un 22enne della provincia di Bologna con accusa di pornografia minorile per avere preso parte ad un video con la ragazza di 15 anni. Il giovane è ritenuto consapevole della destinazione del video e dell’età della ragazzina.