Nuove rivelazioni da parte di Massimo Giuseppe Bossetti, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio. “In cantiere dicevano tutti che Yara era stata uccisa per una vendetta contro il padre”. Si difende anche così Bossetti nell’interrogatorio di convalida del fermo del 19 giugno davanti al gip.
Nel verbale Bossetti racconta anche di aver saputo da sua madre, Ester Arzuffi, che la donna era stata sottoposta al test del Dna nel 2012: ”Lo sapevo. Lei mi chiese se avevano chiamato anche me e io risposi di no, ma che se lo avessero fatto sarei andato subito, ben venga”.
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Bossetti continua a prendere in giro tutti. Complimenti al pm e agli investigatori che meritano la lode per come siano riusciti a individuare il presunto assassino di Yara. Solo grandi esperti potevano condurre una indagine così difficile e faticosa. Brava Letizia Ruggeri, donna di grande acume intellettivo. Bossetti che rimanga in carcere fino a quando non avrà detto la verità. Poi si vedrà che fine farà, il muratore che continua a dire stronzate. "Alle 21 del 26 novembre 2010 ho cenato con mia moglie e i miei figli", contemporaneamente Bossetti dice: "alle 21 i miei figli abitualmente vanno a letto" Insomma non si capisce se alle 21 del 26 novembre 2010 i suoi figli hanno cenato con lui o erano già a letto?