Gli investigatori della Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Napoli hanno eseguito un provvedimento di sequestro beni e consistenze economiche, emesso da Corinna Forte Presidente della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta del Direttore della Dia Arturo De Felice, riconducibili a Alfonso Letizia, sessantasettenne, originario di Casal di Principe (CE) imprenditore mondragonese attivo nel settore della produzione e della vendita del calcestruzzo.

Il valore del sequestro ammonta a 100 milioni di euro tra società, beni immobili ed autovetture.

L’attività si inquadra nell’ambito della strategia investigativa per  la sistematica aggressione dei patrimoni illecitamente costituiti da parte di persone appartenenti ad organizzazioni camorristiche. Si è risaliti così alla figura dell’imprenditore Alfonso Letizia. Secondo le accuse l’uomo, che operava nel settore estrazione inerti, gestione cave e calcestruzzo, avrebbe intrattenuto personalmente contatti con esponenti del clan casalese e mondragonese funzionali alla gestione delle proprie imprese.

Oltre 2 miliardi di euro, il valore dei beni sequestrati dalla Direzione Investigativa Antimafia nei primi sei mesi dell’anno in corso. Un record che emerge dalle operazioni DIA su tutto il territorio nazionale dall’inizio di quest’anno.Solo in Sicilia, sequestrati beni alle organizzazioni mafiose per un valore di 1.350.000.000,00 di euro.

 Ecco i beni compresi nel provvedimento di sequestro:

• aziende:

  1. “Ditta individuale LETIZIA Alfonso” con sede in Mondragone (CE);

  2. “Estrazioni cave Letizia S.a.s. di LETIZIA Alfonso”, con sede in Mondragone;

  3. “Beton Ducale S.r.l.”, con sede in Mondragone;

  4. “Siciliano Costruzioni S.r.l.” con sede in Mondragone;

  5. “Lavin S.r.l.” con sede in Mondragone;

  6. Quota di € 50.000 della “Rolefin Immobiliare S.r.l.” con sede in Mondragone;

  7. “Coina S.r.l.” con sede in Mondragone.

• N. 81 immobili, tra terreni e fabbricati, ubicati: 30 in Mondragone (CE), 22 in Falciano del Massico (CE), 7 in Carinola CE), 19 in Grazzanise (CE), 1 in Santa Maria Capua Vetere (CE) e 2 in Cavezzo (MO).

• n. 29 auto motoveicoli;

• numerosi rapporti finanziari.