È stato condannato a otto anni di reclusione un reggiano 38enne, residente a Modena e con vari precedenti penali, per aver costretto la figlia di tre anni a rapporti sessuali con lui. Fatti segnalati, scrive la stampa locale, dai servizi sociali nel 2005 e ripetuti per almeno un anno.
Il pubblico ministero Enrico Stefani aveva chiesto una condanna a nove anni. La madre convivente, in una situazione definita di degrado, è ritenuta estranea ai fatti e i rapporti sarebbero stati consumati in sua assenza.