La polizia di Ragusa ha eseguito il fermo di un presunto scafista: Zied Karaoui, tunisino di 22 anni. Secondo gli inquirenti il fermato avrebbe fatto entrare illegalmente in Italia circa 300 clandestini, mettendo in pericolo la loro vita.

All’individuazione dell’uomo i poliziotti sono arrivati anche grazie alla testimonianza di cittadine eritrei e l’uomo ha confessato dopo diverse ore di interrogatorio. L’uomo aveva nascosto i suoi profitti in una ciabatta infradito: ben 3.000 dollari nascosti in un incavo della scarpa. In tutto dall’inizio del 2014 sono 62 gli scafisti fermati.

Intano al porto di Palermo sono arrivate due imbarcazioni con a bordo circa 350 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia nei giorni scorsi dalla Marina Militare. Nella prima nave ci sono 230 migranti: 141 uomini, 44 donne e 45 minori accompagnati. Nella seconda 98 persone: 96 uomini e 2 bambini. I profughi sono originari dello Zambia, della Costa d’Avorio e del Niger.

I migranti soccorsi nel canale di Sicilia sono arrivati a bordo delle navi Candia, battente bandiera di Antigua e Barbuda e Staneborg di Singapore. Ben 187 profughi saranno accolti nei centri della Caritas di Palermo, diretta da Sergio Mattaliano e 144 in altri centri convenzionati con la prefettura di Palermo tra San Giuseppe Jato e Corleone. Ad accogliere i migranti ci sono il prefetto di Palermo Francesca Cannizzo, il questore di Palermo Maria Rosaria Maiorino, il nuovo comandante provinciale della Guardia di Finanza Giancarlo Trotta e il direttore generale dell’Asp 6 Antonio Candela.