Ormai si sa, non si discute più nulla di presenza. I pensieri, i commenti, i pareri, si scambiano solo attraverso social network. Gli ultimi a scambiarsi “opinioni” sono stati Jerry Calà e i Dear Jack.
Tutto è cominciato con un video dell’attore postato sulla sua pagina Facebook che accusa la band lanciata dal programma di Maria De Filippi di “plagio”: “Volevo dire a quei copioni dei Dear Jack, si chiama così quel gruppo? Quelli che cantano “La pioggia è uno stato d’animo” che sono dei copioni perché io è anni che dico che l’estate non è una stagione ma uno stato d’animo”.
Subito è arrivata la risposta della band di Alessio, sempre tramite video su Facebook: “Non è un plagio è un omaggio. Il nostro prossimo singolo si chiamerà ‘Libidine'”.
La risposta di Jerry è stata “Dear Jack grandissimi vi voglio bene con tutti gli stati d’animo!”. Insomma pace subito fatta, grazie a due risate. Ma i commenti degli utenti dei social network sono stati, come spesso accade, pesanti. Da una parte c’è stato chi ha accusato la giovane band di offendere una icona degli anni ’80, dall’altro le fan di Alessio e i Dear Jack si sono scatenate e la cosa più carina (e pubblicabile) che hanno scritto a Calà è stata di andare in pensione.
Quindi è stato necessario un nuovo intervento delle parti in causa. Sia Jerry Calà che Alessio Bernabei hanno ribadito che stavano solo scherzando che che un po’ di umorismo in più sui social network non guasterebbe… voi però la prossima volta, magari discutetevela davanti a una birra, non si sa mai.