La magia ritorna, in forma diversa, lontano da Hogwarts, ma piena dei suoi simboli. Rivediamo Harry Potter, sette anni dopo la sua ultima avventura sulle pagine di un libro: ha 34 anni, i capelli brizzolati e – udite, udite – una nuova cicatrice, stavolta non a forma di saetta, sullo zigomo.
J.K. Rowling sa come farsi notare dai suoi fan: la scrittrice-madre del mago più famoso del mondo, ha regalato ai seguaci di Harry 1500 parole nuove, un racconto pubblicato sul sito Pottermore.com (una sorta di social network per gli amanti della saga). E la Rowling stupisce tutti, facendo “firmare” il racconto a Rita Skeeter, la giornalista della Gazzetta del Profeta, uno dei personaggi meno gradevoli di tutta la saga.
Sono tanti i cambiamenti e alcuni fanno balzare il cuore in gola: pensare Harry, Ron e Hermione già adulti probabilmente fa paura a chi è cresciuto con i libri della saga. Lontani da Hogwarts, gli eroi del mondo magico britannico sembrano quasi diversi.
Leggendo il racconto pubblicato integralmente su Today.com a volte si ha paura, a volte si ride, a volte si riflette. Harry continua ad avere i suoi occhialini tondi e ha realizzato il suo sogno, diventare un “Auror” (per i più Babbani dei lettori, una sorta di agente segreto magico, ndA).
L’occasione che riunisce i protagonisti della saga è il campionato del Mondo di Quidditch (il gioco più in voga nel mondo magico, tre pali, 7 giocatori in sella alle scope e un boccino da conquistare, ndA). Harry è nella tribuna vip e ha la sua nuova, misteriosa cicatrice. Il matrimonio con Ginny forse non va a gonfie vele (almeno secondo i commenti della Skeeter). Lei però è diventata una giornalista, ed è inviata al torneo.
Immancabili, Ron Weasley ed Hermione Granger: il rosso amico di Harry gestisce l’Emporio degli Scherzi Weasley, insieme al fratello George. Hermione, come prevedibile, sta facendo carriera al Ministero della Magia.
C’è di più: la Rowling decide di ambientare la narrazione proprio ai nostri giorni, in concomitanza con i mondiali di calcio in Brasile. La scrittrice ha promesso un capitolo finale (il racconto è composto da articoli scritti dalla Skeeter) per sapere come andrà la partita di Quidditch tra Brasile e Bulgaria. A due giorni dalla finale che si disputerà al Maracanà.
Per chi scrive, e forse anche per chi legge, è difficile rimanere calmi: la Rowling sconquassa la quiete di chi ha una saga nel cuore, dando speranza e terrorizzando. Harry Potter forse non è mai stato un libro per bambini, ma a volte ci vuole troppo coraggio a diventare adulti. Soprattutto se diventa adulto anche uno dei punti fissi della tua infanzia/adolescenza letteraria!