Aveva trascorso una notte hot a tre ma il sogno erotico di un ragazzo romano si è trasformato in un incubo. I carabinieri della stazione Roma San Paolo hanno arrestato due ragazze, di 22 e 25 anni, di Chieti, per aver tentato di estorcere denaro a un 26enne di Roma, con il quale avevano avuto un incontro sessuale a pagamento.
Secondo quanto risulta il primo contatto è avvenuto su Facebook. Le ragazze e il cliente si erano conosciuti sul social network per poi proseguire la discussione in una chat per chi pratica sesso estremo e feticisti. Proprio qui i tre si sarebbero scambiati i numeri di cellulare per stabilire i dettagli dell’incontro. Questo si è consumato poi in un appartamento preso in affitto in zona San Lorenzo.
Durante l’incontro però le prostitute scattano delle foto inviate in un secondo momento, tramite Whatsapp, al giovane. Da qui il ricatto con la minaccia di pubblicare le foto sul suo profilo Facebook se non avesse consegnato loro 500 euro.
Il ragazzo non cede e si rivolge ai carabinieri della stazione Roma San Paolo. La vittima finge di cedere alla minaccia estorsiva e dà appuntamento alle due. Però si presentano anche i carabinieri in borghese che a distanza seguono lo scambio e poi intervengono bloccando e arrestando le ragazze. Sono stati poi trovati gli smartphone e un tablet con le foto rubate durante l’incontro.