La Guardia di finanza di Cagliari ha oscurato Ddlstorage, il più importante cyberlocker italiano: il portale è stato chiuso nell’ambito dell’operazione “Italian black out”, bloccando l’accesso dall’Italia agli oltre 120 server che custodivano milioni di opere protette da diritto d’autore.
“Si tratta – si legge in una nota – di guadagni illeciti per oltre 1,3 milioni di euro accumulati in poco più di un anno di attività grazie a 460 milioni download di tracce musicali, film e opere cinematografiche, serie tv sky, videogiochi e prodotti editoriali”.
L’operazione, la prima di questa portata, è stata condotta dal nucleo di Polizia tributaria Gdf del capoluogo sardo, con la collaborazione del Nucleo speciale frodi tecnologiche. Il provvedimento di oscuramento del portale è stato firmato dal procuratore Giangiacomo Pilia.
Le persone indagate, dedite alla gestione del sito, sono 20 italiani: i server erano stati inizialmente posizionati su un internet service provider francese, ma il servizio Ddlstorage è stato in seguito ceduto ad una società lussemburghese.