La Corte d’Assise di Milano ha assolto i quattro poliziotti imputati di omicidio preterintenzionale in relazione alla morte di Michele Ferrulli, deceduto il 30 giugno del 2011 nel capoluogo lombardo mentre gli agenti lo stavano ammanettando.
Domenica Ferrulli, la figlia di Michele, si è messa a piangere dopo la sentenza di assoluzione. La donna ha abbracciato Lucia Uva, la sorella di Giuseppe, morto nel giugno del 2008 in ospedale dopo essere stato portato in una caserma dei carabinieri a Varese.
L’episodio avvenne in via Varsavia: il giudice ha affermato che l’assoluzione è stata deciso perché il “fatto non sussiste”. Il pm aveva invece chiesto 7 anni di carcere per i quattro poliziotti. La sorella di Ferrulli si era costituita parte civile: fuori dall’aula ha commentato affranta “Oggi non ho perso solo io ma tutta l’Italia”. In aula con lei c’erano tanti amici e parenti di Ferrulli ma tutti hanno mantenuto compostezza alla lettura della sentenza.