Il discorso d’apertura del semestre italiano in Ue non è piaciuto a tutti. A raffreddare gli animi è Jens Weidmann, il presidente della Bundesbank a Berlino: “Il premier italiano Matteo Renzi dice che la fotografia dell’Europa è il volto della noia e ci dice che cosa dobbiamo fare…”. Insomma Weidmann non ha resistito e ha citato il selfie dell’Europa proposto da Renzi per ricordare che le riforme “vanno fatte e non solo annunciate”.
Un attacco neanche troppo velato quello del numero uno della Bundesbank che trova un muro da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che intervenendo sul tema delle riforme, spezza una lancia in favore dell’Italia: “Bisogna dire che abbiamo fatto molto: l’aggiustamento della finanza pubblica che c’è stato in Italia negli ultimi anni può sfidare qualsiasi termine di paragone”. Insomma Napolitano è sicuro: “Non temiamo critiche”.