Allarme terrorismo sui voli che durante il ponte del 4 luglio. Il governo statunitense intende aumentare i sistemi di sicurezza e le misure di controllo in tutti gli aeroporti internazionali con la collaborazione di tutti i Paesi alleati. Ad annunciarlo è stato il segretario di Stato americano, Jeh Johnson, attraverso un comunicato stampo.
Il governo americano non ha parlato di specifiche minacce, ma sembra che il nuovo allarme sia legato ad alcuni rapporti di intelligence sui terroristi in Siria e nello Yemen che sarebbero legati ad Al Quaeda e che avrebbero intenzione far esplodere un aereo commerciale di compagnie americane ed europee.
“Lavoreremo per assicurare – ha detto Johnson – ai passeggeri meno disagi possibili la sicurezza aerea comprende misure diverse, visibili e non palesi, sulla base di informazioni su un contesto in evoluzione”. Sembrerebbe che i timori riguarderebbero bombe ed esplosivi sempre più complessi e sofisticati in grado di sfuggire ai controlli dei classici metal detector perché privi di metalli.
Secondo i rapporti il Fronte al-Nusra, l’affiliato siriano di Al Queda. Queste cellule terroristiche sarebbero in grado di sviluppare alcuni ordigni in grado non rintracciabili dai sistemi di rilevazione degli aeroporti. Non sono stati diffusi ancora i nomi degli aeroporti che subiranno una serrata dei controlli.