E alla fine in Brasile è stata tragedia: una delle opere previste per i Mondiali di calcio e non ancora completata è crollata. Un viadotto in costruzione ha ceduto, schiacciando un pullman e un’automobile. Secondo le prime informazioni, sarebbero almeno due i morti e 19 persone sarebbero rimaste sotto le macerie. La stampa locale parla già di 2 morti e 19 feriti, 8 dei quali gravi, estratti dalle macerie.
Secondo il quotidiano O Globo, i soccorritori sono riusciti a estrarre i corpi dall’autobus ma ancora non hanno raggiunto l’automobile, completamente sotterrata dal viadotto. Il ponte si trova nei pressi dello stadio Mineirao che l’8 luglio ospiterà una delle semifinali dei Mondiali.
Il ponte crollato si trova a una decina di chilometri dal ritiro dell’Argentina, lungo la strada di collegamento tra la sede dove Messi e compagni stanno vivendo quelle settimane e l’aeroporto da cui partono: il pullman dei ragazzi di Sabella è passato continuamente sotto quel viadotto.
Se il ponte fosse stato completato in tempo, probabilmente molte macchine avrebbero viaggiato attraverso esso e la tragedia oggi sarebbe ancora più grande. Il sangue sulle opere del Mondiale in Brasile continua a scorrere anche ora che i giochi stanno per finire. Ma forse la cosa più grave è che un altro un altro viadotto “mondiale” della Avenida Dom Pedro I era stato chiuso al traffico per un cedimento strutturale di 30 centimetri.