“Sono stata la donna più umiliata sulla faccia della Terra”: sono queste le parole che usa Monica Lewinsky, nella sua prima intervista televisiva da oltre 10 anni ricordando, inevitabilmente, lo scandalo “Sexygate” che travolse l’allora presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton.
L’ex stagista della Casa Bianca, oggi 40enne, parla nel corso del documentario “The 90’s: The Last Great Decade”, realizzato dal National Geographic Channel. E lo fa a poco più di un mese di distanza dal suo intervento su Vanity Fair, quando ruppe un lunghissimo silenzio, irrompendo di fatto nella campagna presidenziale per il 2016 in cui Hillary Clinton potrebbe giocare un ruolo da protagonista.
Aveva poco più di 20 anni quando il suo nome fece il giro del mondo. Ricordando il rapporto di 500 pagine in cui il procuratore speciale Kenneth Starr rese noti i dettagli della sua relazione col presidente, la Lewinsky parla del “giorno peggiore” della sua vita.
“Subii una violazione dopo l’altra della mia persona”, afferma, ricordando come tutti i particolari del suo rapporto con l’allora uomo più potente della Terra, anche quelli più imbarazzanti, divennero pubblici.